Villa Buontempo® prende il nome dalla cappella della Madonna del Buontempo del 1776, successivamente ricostruita e ampliata così da permettere agli abitanti della zona di pregare per proteggere i raccolti dalle avversità atmosferiche. Ha forma ottagonale, simbolo dell’infinito e dell’eternità. La Madonna del Buontempo da il nome all’intera contrada e, per secoli, ne è stata il cuore pulsante; le campane richiamavano a sé ogni giorno le famiglie, scandendo i ritmi della giornata, le festività e i riti stagionali. I fedeli chiedevano intercessione alla Madonna per un raccolto abbondante, la statua dedicata a lei e a Gesù Bambino, riporta tre simboli fondamentali per il territorio pugliese: il ramoscello d’ulivo, la spiga di grano e il grappolo d’uva. La Madonna del Buontempo è una delle sette Madonne protettrici di Francavilla Fontana, oltre alla principale Madonna della Fontana.

La Famiglia Carissimo ha conservato la tradizione del culto pubblico sino al 1941, anno in cui tutti i fabbricati dell’Azienda, compresa la cappella, furono requisiti dalla Regia Marina e adibiti a centro logistico decentrato dell’Arsenale di Taranto. Finita la guerra, l’Azienda tornò presto alla sua attività produttiva. Oggi è possibile visitare la cappella grazie all’accurata opera di recupero e restauro intrapresa da Rita e Alcibiade Carissimo. Al suo interno si trova la statua di Santa Rita, santa dei miracoli impossibili, omaggiata per il rinvenimento dell’altare originale in marmo policromatico.